Negli ultimi anni, l'impianto solare termico si è affermato come una soluzione vantaggiosa per la produzione di acqua calda sanitaria e il riscaldamento degli ambienti, utilizzando l'energia solare come fonte rinnovabile. Tuttavia, quando si prende in considerazione l'installazione di un impianto solare termico, sorge la domanda: quale sistema di circolazione scegliere, naturale o forzata?
Come funziona un impianto solare termico?
Prima di approfondire le differenze tra i due sistemi, è importante comprendere il funzionamento di base di un impianto solare termico. Un impianto solare termico è composto da pannelli solari, detti anche collettori, che catturano l'energia solare e la trasformano in energia termica. Questa energia termica viene poi utilizzata per riscaldare l'acqua sanitaria o alimentare il sistema di riscaldamento degli ambienti.
L'acqua calda prodotta viene immagazzinata in un serbatoio, noto anche come boiler o accumulo solare. A seconda del tipo di sistema di circolazione utilizzato, l'acqua calda può essere spostata attraverso il sistema in modo naturale o forzato.
Impianto solare termico a circolazione naturale
Un impianto solare termico a circolazione naturale si basa sul principio di convezione termica. Il fluido termovettore, solitamente acqua o una soluzione acquosa antigelo, viene riscaldato dal collettore solare e si muove verso l'alto in modo naturale, spinto dalla differenza di densità tra il fluido caldo e quello freddo.
In questo sistema, non è necessaria una pompa di circolazione aggiuntiva. L'acqua calda si sposta verso l'alto, raggiunge il serbatoio di accumulo posizionato sopra il collettore solare e può essere utilizzata per scopi sanitari o di riscaldamento degli ambienti.
L'impianto solare termico a circolazione naturale è spesso più semplice da installare e richiede meno manutenzione rispetto al sistema a circolazione forzata. Tuttavia, ha alcune limitazioni. È più adatto per piccole utenze e aree con un clima mite, in quanto la convezione naturale potrebbe non essere sufficiente in climi più freddi o con una maggiore richiesta di acqua calda.
Impianto solare termico a circolazione forzata
Un impianto solare termico a circolazione forzata utilizza una pompa di circolazione per spostare il fluido termovettore attraverso il sistema. La pompa di circolazione viene attivata quando la temperatura nel collettore solare supera quella impostata nel serbatoio di accumulo.
Questo sistema offre maggiore flessibilità nella progettazione e nell'installazione, in quanto il serbatoio di accumulo può essere posizionato a una quota inferiore rispetto al collettore solare. Ciò può essere vantaggioso in situazioni in cui non è possibile collocare il serbatoio in posizione sopraelevata, ad esempio a causa di vincoli architettonici.
L'impianto solare termico a circolazione forzata è più efficiente rispetto al sistema a circolazione naturale, in quanto la pompa di circolazione garantisce un flusso costante del fluido termovettore, migliorando l'efficienza complessiva dell'impianto. Tuttavia, richiede una maggiore manutenzione e ha un costo iniziale più elevato.
Quale sistema scegliere?
La scelta tra un impianto solare termico a circolazione naturale o forzata dipende da diversi fattori, tra cui le dimensioni dell'utenza, il clima locale e le restrizioni architettoniche. Ecco un confronto tra i due sistemi:
CIRCOLAZIONE NATURALE | Circolazione forzata |
Semplice da installare e mantenere | Maggiori possibilità di progettazione |
Adatto per piccole utenze e climi miti | Maggiore efficienza energetica |
Limitato in climi più freddi o con una maggiore richiesta di acqua calda | Richiede una pompa di circolazione e una maggiore manutenzione |
Costo iniziale più basso | Costo iniziale più elevato |
Autorizzazioni:
Installare pannelli solari termici è un'operazione di manutenzione ordinaria, solitamente esente da permessi comunali. Questo è stato confermato nel glossario delle opere in edilizia libera del DM del 2 marzo 2018. Tuttavia, verifica il regolamento edilizio del tuo Comune per eccezioni. In luoghi di valore paesaggistico o con edifici vincolati, potresti dover gestire pratiche con la Soprintendenza.
Conclusione
In conclusione, la scelta tra un impianto solare termico a circolazione naturale o forzata dipenderà dalle esigenze specifiche dell'utenza e dalle condizioni locali. È consigliabile consultare un professionista esperto nel settore per valutare attentamente tutte le opzioni e scegliere la soluzione più adatta.
Investire in un impianto solare termico può portare numerosi vantaggi, tra cui la riduzione dei costi energetici e l'utilizzo di una fonte di energia pulita e rinnovabile. Scegliendo il sistema di circolazione giusto, è possibile massimizzare l'efficienza e il rendimento dell'impianto solare termico, contribuendo a un futuro più sostenibile.
AUTORE
Le informazioni e i dati forniti nell'articolo sono il risultato di studi e interpretazioni personali dell'autore e non devono essere considerati consulenze tecniche di applicazione generale per ogni situazione relativa all'argomento. Si consiglia di valutare tali questioni in modo professionale e mirato.
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